Nel 2006 i Giochi Olimpici Invernali ebbero luogo a Torino e al tempo il Corso Giovanni Agnelli, una delle più importanti arterie stradali nei pressi dello Stadio Olimpico, si presentava con una pavimentazione ammalorata che necessitava di un intervento di ripristino. La pavimentazione bituminosa esistente si presentava fortemente fessurata in corrispondenza dei giunti della sottostante pavimentazione in lastre di calcestruzzo
il Comune di Torino decise di procedere con la ripavimentazione della strada. In un tratto di lunghezza 500 m è stata utilizzata la griglia di rinforzo del conglomerato bituminoso HaTelit® C 40/17, mentre in un tratto adiacente, di analoga lunghezza, con gli stessi problemi fessurativi e identiche condizioni di traffico, si scelse il ripristino con un intervento tradizionale, cioè senza l’utilizzo della griglia di rinforzo.
Nel primo tratto, dopo la fresatura del tappeto di usura esistente sono stati sigillati i giunti di dilatazione tra le lastre in calcestruzzo ed è stato steso uno strato di regolarizzazione in conglomerato bituminoso di 1,5 cm di spessore. In seguito, dopo la spruzzatura dell’emulsione bituminosa, è stata posata la griglia HaTelit® C/40/17 ed infine realizzato in nuovo tappeto di usura di 4 cm di spessore.
La pavimentazione senza l’utilizzo della griglia di rinforzo ha previsto la sigillatura dei giunti e la spruzzatura della mano d’attacco, è posa del tappeto di usura di 5 cm di spessore direttamente sulle lastre in calcestruzzo.
l monitoraggio: nel maggio 2006, 10 mesi dopo l’ultimo intervento, è stata condotta la prima verifica periodica sull’intervento realizzato l’estate precedente: la zona rinforzata con l’HaTelit® non presentava alcuna fessura e si presentava in condizioni eccellenti e senza fessurazioni visibili mentre nella zona non rinforzata già erano visibili i primi segni di fessurazione in corrispondenza dei giunti di dilatazione tra le lastre in calcestruzzo e pertanto è stata sottoposta ad un nuovo intervento di ripristino con nuova fresatura e una ripavimentazione;
Effettuando il rapporto puro tra il costo dei due interventi e la loro durata, si deduce che si è avuto un risparmio netto di circa il 68% del costo annuo di manutenzione della strada rinforzata con geogriglia HaTelit® C/40/17 rispetto al ripristino tradizionale. Tutto ciò senza considerare inoltre gli altri parametri da valutare quando si realizza un’Analisi dei Costi dei Cicli di Vita (LCCA) reale di una strada quali: i costi inerenti la chiusura della strada, i costi dei disagi all’utenza che questo causa (code, consumo di idrocarburi, inquinamento, ritardi), i costi degli incidenti di diversa entità che statisticamente accadono (da lievi a mortali), l’impatto ambientale (utilizzo di risorse naturali: trasporto del materiale di risulta in discarica, utilizzo di nuovo conglomerato bituminoso, circolazione dei camion che trasportano i materiali), la realizzazione di nuova segnaletica e tutte le altre operazioni necessarie ogni volta che si effettua un intervento di ripristino.
Nell’intervento di Corso Agnelli a Torino, l’utilizzo dell’HaTelit® C/40/17 ha ritardato in maniera efficace la propagazione delle fessurazioni di richiamo sviluppate dai giunti di espansione tra le lastre in calcestruzzo verso il ricoprimento in conglomerato bituminoso, dimostrando essere una soluzione tecnicamente valida ed economicamente vantaggiosa