I contenuti di questa pagina web sono stati elaborati da EAGM (https://www.eagm.eu/) e sono stati concessi in licenza per la loro divulgazione a scopo scientifico.
Studi LCA. L’uso dei geosintetici consente un minor impatto in tutte le categorie:
- Le emissioni di gas serra con l’utilizzo di uno strato filtrante geotessile sono il 10,4% di quelle che si avrebbero utilizzando un filtro minerale.
- La domanda cumulativa di energia non rinnovabile per la costruzione di un filtro geotessile da 1 metro quadrato (30 anni) è di soli 19 MJ-eq, mentre quella impiegata per un filtro minerale è di 131 MJ-eq, ovvero quasi 7 volte inferiore.
L’uso dei geosintetici consente al contempo una riduzione del costo complessivo dell’opera (vedi grafico sotto)
Questo studio dimostra che l’impiego di geosintetici nella realizzazione delle opere consente:
- Impatto ambientale inferiore del 75% (minimo) per tutti gli indicatori
- ~ 85% in meno di domanda cumulativa di energia non rinnovabile
- ~ 90% in meno di emissioni cumulative di gas serra
- ~ 30% di risparmio sui costi rispetto ai metodi convenzionali
Environmental impact graph

Cost comparison

Vista in sezione
Sistema di filtraggio sotto una strada:
- Caso 1A – strato filtrante granulare – ghiaia 300 mm
- Caso 1B – filtro geotessile – 175 g/m2
Permeabilità idraulica: (valore k) ≥ 0,1 mm/s
Durata stimata ≥ 30 anni


