Utilizzo di geotessili tessuti e nontessuti per rinforzo, separazione, filtrazione e drenaggio nella realizzazione di una fondazione stradale, Badia Polesine (RO)

A sostegno della sovrastruttura stradale, per soddisfare le caratteristiche prestazionali richieste (in termini di deformabilità) al rilevato autostradale e garantirne la stabilità, è stato realizzato con successo un pacchetto di fondazione utilizzando 3.000.000 di m2 di geotessile tessuto in polipropilene GEODREN® W-PP 105 con funzione di rinforzo e 1.500.000 m2 di geotessile nontessuto GEODREN® N3 con funzione di strato separatore drenante.

Problema:
Il completamento a sud dell’autostrada A31 ha comportato lo studio approfondito del comportamento, sia a breve termine che a lungo termine, della stabilità dei rilevati stradali in termini di stati limite ultimi e di esercizio. Infatti i terreni presenti in sito, dal punto di vista geotecnico, presentano una notevole varietà stratigrafica, sia longitudinale che trasversale, con una alternanza “caotica” di sabbie, limi e argille. Tale andamento stratigrafico è spiegabile con le diverse condizioni di deposizione dei corsi d’acqua che interessano il tracciato.
Il progetto ha quindi previsto una serie di interventi sul piano di posa di alcuni tratti dei nuovi rilevati autostradali, ritenuti necessari per assicurare, in ogni fase di realizzazione, il rispetto dei coefficienti di sicurezza richiesti per le analisi di stabilità e per permettere che il decorso nel tempo dei cedimenti si esaurisca nei tempi prefissati lungo tutto il tracciato.

Soluzione:
Per soddisfare le caratteristiche prestazionali richieste (in termini di deformabilità) al rilevato autostradale in progetto è stato previsto dai progettisti un pacchetto di fondazione così composto:
1. Per rilevati di altezza inferiore o uguale ai 2 m: uno scavo di circa 40 cm, per altezze di rilevato inferiori a 1,40 m e di circa 80 cm per altezze di rilevato maggiori o uguali a 1,40 m; un consolidamento superficiale (circa 30 cm) del piano di posa, mediante stabilizzazione a calce al 3% in peso (scarificazione, spandimento, miscelazione e rullatura/finitura); la stesa di Geodren W-PP 105 geotessile tessuto in polipropilene; un cassonetto di bonifica (materiali A1 e A2-4) fino al piano campagna originario; il corpo del rilevato con terre tipo A1 e/o A2-4.
2. Per rilevati di altezza superiore ai 2 m: trattamenti colonnari di stabilizzazione profonda con tecnologia tipo “deep mixing”; uno scavo di circa 50 cm dal piano campagna originario; stesa di un geotessile tessuto in polipropilene di resistenza a trazione pari o maggiore di 100 kN/m tipo Geodren W-PP 105; un cassonetto di bonifica (materiali A1 e A 2-4) fino al piano campagna originario; stesa del Geodren W-PP 105, geotessile tessuto in polipropilene di resistenza a trazione pari o maggiore di 100 kN/m; uno strato di Geodren N3 geotessile nontessuto in polipropilene con funzione drenante e di separazione; il corpo del rilevato con terre tipo A1, A2-4, A2-5, A2-6.

In questo modo è stata incrementata la capacità portante del terreno di fondazione contenendo notevolmente lo sbancamento.

Luogo:Italia, Rovigo-Vicenza (RO)
Funzioni:

Drenaggio, Separazione, Filtrazione, Stabilizzazione

Associato:EDILFLOOR SpA