Interventi per la messa in sicurezza, lo sviluppo e la salvaguardia del sistema irriguo mediante uso di geocompositi drenanti, L.E.B., Verona (VR)

All’interno del consorzio di bonifica di II grado “Lessinio – Euganeo – Berico” è stata realizzata la posa in opera sulle sponde del canale di uno strato di geocomposito drenante che consente di garantire elevate portate idrauliche, aumentando inoltre la stabilità delle sponde e riducendo i tempi di realizzazione.

La sezione di progetto prevede la sostituzione della soluzione attuale ovvero uno spessore di 4cm di sabbia e di lastra di cls prefabbricate di spessore 60 mm con la posa sulle sponde dello stesso di uno strato di sabbia con spessore 10 cm e di un rivestimento in cls di spessore 150 mm gettato in opera. In alcune sezioni al piede della sponda sono presenti materassi metallici riempiti di pietrame con spessore 170 mm. Le sponde hanno pendenza 33.7° ca. (V/H=2/3) e altezza 4.50 m. È stata proposta la sostituzione dello strato di sabbia da 100 mm e dei materassi metallici con un geocomposito drenante. Il loro impiego consente al committente e al progettista di avere delle garanzie certe e certificate sull’effettiva capacità di smaltimento delle acque del prodotto (con prestazioni maggiori rispetto a quelle dei materiali granulari). Inoltre, la stabilità della sponda risulta essere incrementata, specie in considerazione delle difficoltà a mantenere uno spessore minimo di sabbia su pendenze così acclivi prima e durante il getto del cls. I tempi per la realizzazione sono notevolmente ridotti e la sostenibilità dell’opera risulta essere fortemente incrementata in considerazione della riduzione dei tempi di posa (e quindi della presenza di macchinari da cantiere), della minore necessità di conferire materiale naturale da cave di prestito e dal minor numero di mezzi necessari per conferire il materiale in cantiere.
Evidentemente il materiale proposto (geocomposito drenante TENAX Tendrain 750/2) doveva garantire lo smaltimento, sotto l’inclinazione e i carichi previsti dal progetto, delle portate idrauliche che avrebbe assicurato lo strato di materiale granulare sostituito. Nel caso specifico è risultato necessario garantire una portata idraulica di 0.88 l/s/m sotto un carico di 50 kPa e gradiente i=0.55, cui corrisponde, secondo la norma EN ISO 12958, sotto un gradiente idraulico i=1.00 e una sollecitazione v = 50 kPa una portata superiore 1.15 l/s/m.

Luogo:Consorzio di bonifica di II grado "Lessinio - Euganeo - Berico" – Verona, Italia.
Funzioni:

Drenaggio, Barriera

Associato:TENAX SpA