HARPO SpA – divisione seic geotecnica

HARPO SpA – divisione seic geotecnica

La società nasce nel 1897, quando la famiglia di imprenditori triestini Stock inizia a produrre ed esportare in tutto il mondo i cementi Portland.
Nel 1926 inizia la produzione dei cementi alluminosi presso lo stabilimento di Pola.
Negli anni ‘60 consolida la sua presenza nel mercato dell’edilizia con la costruzione dello stabilimento di Trieste dove vengono prodotte anche le finiture per esterni.
Nei primi anni ‘80, ad una fiera negli USA, i titolari dell’azienda scoprono l’innovativo geocomposito drenante Enkadrain e decidono di importarlo in Italia: nasce da qui la divisione seic geotecnica.
Nel 2003, percependo il cambiamento climatico alle porte e la necessità di aumentare il verde soprattutto nelle aree urbane, si coglie l’opportunità di utilizzare i sistemi di impermeabilizzazione quali elementi di base per creare i sistemi per le coperture a verde pensile. Nasce così la divisione verdepensile oggi leader nazionale di mercato.
Oggi Harpo spa, anche grazie all’attività di ricerca e sviluppo, si mantiene costantemente all’avanguardia perseguendo l’innovazione pur mantenendo salde le radici nella tradizione.
Con il marchio seic, Harpo è stata una delle prime aziende ad introdurre in Italia prodotti geosintetici e dal 1980 contribuisce all’inserimento e allo sviluppo di nuove tecnologie proponendo materiali di altissima qualità per opere nel campo dell’ingegneria civile, geotecnica ed ambientale.

Panoramica prodotti

Il territorio italiano, a causa della conformazione litologica e geomorfologica, è di per sé un sistema particolarmente “sensibile” ed instabile, oltre gli effetti del dissesto causato dall’uomo per la “cattiva” gestione delle risorse ambientali.
La gamma delle soluzioni della divisione seic geotecnica nella progettazione delle sistemazioni di versante e idrauliche, fornisce i necessari strumenti progettuali con tecniche che si integrano nel sistema naturale, sostitutive di metodi “tradizionali” ad elevato impatto ambientale.
Nell’ambito della progettazione stradale, l’uso dei nostri materiali consente di operare con tecniche che mitigano l’impatto ambientale delle opere, sia perché consentono un loro migliore inserimento nel contesto paesaggistico, sia perché possono contribuire a ridurre il depauperamento delle risorse naturali. La realizzazione di muri di sostegno in terra rinforzata a paramento vegetato anziché in calcestruzzo, il risparmio di inerti di cava ottenuto inserendo rinforzi di sottofondazione che permettono di risparmiare spessori nella struttura di base stradale, sono solo alcuni esempi di questo importante valore aggiunto collegato all’impiego delle soluzioni che siamo in grado di proporre.
Geocompositi drenanti, geogriglie, geotessuti, geomembrane, geostuoie, biostuoie e materiali innovati quali i GCCM geocompositi a base cementizia, materiali di altissima qualità ed elevata affidabilità che, attraverso soluzioni tecniche e creative, trovano applicazione nei vari campi della stabilizzazione dei versanti, difesa del suolo, opere idrauliche, progettazione stradale e nei sistemi per tutte le fasi di costruzione, coltivazione e chiusura di discariche, con soluzioni tecniche mirate alle specifiche problematiche.

Progetti: HARPO SpA – divisione seic geotecnica

Sistemazione del dissesto idrogeologico di un pendio in frana mediante terra rinforzata, Mignanego (GE)

Sistemazione del dissesto idrogeologico di un pendio in frana mediante terra rinforzata, Mignanego (GE)

Riqualificazione di un canale irriguo in calcestruzzo ammalorato con geosintetici GCCM, Tiszafüred – Ungheria

Riqualificazione di un canale irriguo in calcestruzzo ammalorato con geosintetici GCCM, Tiszafüred – Ungheria

Capping della discarica di Fossoli (MO)

Capping della discarica di Fossoli (MO)